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Gengivectomia: la guida completa alla chirurgia gengivale

Quel momento in cui vi guardate allo specchio e notate le vostre gengive, potreste iniziare a chiedervi: sono troppo alte? Troppo basse? Improvvisamente, una semplice visita odontoiatrica diventa un discorso sulla chirurgia gengivale e si sente una nuova parola: "gengivectomia". Se il vostro dentista o parodontologo vi ha parlato di questa procedura, o se siete semplicemente curiosi di sapere che cos'è veramente una gengivectomia, siete in buona compagnia. Molte persone si sentono nervose o hanno domande quando si tratta di chirurgia gengivale.

Innanzitutto, lasciate che vi tranquillizzi: È del tutto normale sentirsi preoccupati. L'espressione "chirurgia gengivale" può far paura, ma con qualche informazione chiara e un po' di rassicurazione, vedrete che la gengivectomia è una procedura comune e semplice, sia per la salute che per l'aspetto. Sia che stiate lottando contro i disturbi gengivali, sia che stiate sistemando un sorriso gommoso o vi stiate preparando per un intervento dentale, meritate di sapere cosa vi aspetta.



Che cos'è la gengivectomia? Una spiegazione semplice

Arriviamo subito al punto. Una gengivectomia significa che il dentista rimuove un po' di tessuto gengivale (le gengive sono in realtà chiamate "gengiva", da cui deriva il nome). Non lasciatevi spaventare dalla parola "intervento chirurgico": si tratta più di un'operazione di modellamento o di rifinitura che di qualcosa di importante. I dentisti utilizzano questa tecnica per trattare i problemi gengivali o per riordinare la linea gengivale in modo che il vostro sorriso appaia al meglio.

In parole povere, la gengivectomia ha due funzioni principali: aiuta le gengive a guarire e può anche migliorare l'aspetto del sorriso. Alcuni si sottopongono all'intervento per eliminare le sacche di gengivite più difficili, mentre altri desiderano correggere un "sorriso gengivale" o preparare le gengive a ricevere corone o faccette.

Analizzeremo tutto: dal motivo per cui una persona potrebbe averne bisogno, al modo in cui si recupera. Alla fine, vi sentirete pronti a fare una scelta sicura e ad andare alla poltrona come un professionista.


Perché è necessaria una gengivectomia? Motivi e benefici

Allora, perché si ha bisogno di una gengivectomia? Vediamo di suddividere i motivi in motivi di salute e motivi estetici.

Correggere le malattie gengivali

I disturbi gengivali sono molto più comuni di quanto si pensi. Quasi la metà degli americani sopra i 30 anni ne ha una qualche versione, secondo il CDC. Iniziano quando si lascia che la placca dentale, una miscela appiccicosa di germi, si accumuli sui denti e sulle gengive. Se non la si elimina, la placca si indurisce in tartaro e dà fastidio alle gengive, creando piccoli spazi (chiamati tasche) tra il dente e la gengiva.

Una tasca gengivale può essere considerata come una piccola grondaia alla base del palo della recinzione. Raccoglie le impurità, è difficile da tenere pulita e, se non viene curata, può distruggere l'osso che tiene il dente in posizione.

La gengivectomia interviene per tagliare il tessuto gengivale malato e ridurre le tasche. Al termine, il dentista potrà raggiungere tutti i germi nascosti, pulire la bocca e aiutarvi a conservare i vostri denti per gli anni a venire.

Alcuni farmaci, come la fenitoina, la ciclosporina o alcune pillole per la pressione sanguigna, possono causare una crescita eccessiva delle gengive (si parla di crescita eccessiva delle gengive). Nessuno spazzolamento può risolvere il problema. In questo caso, la gengivectomia è il modo migliore per riportare le gengive alla normalità.

Migliorare il sorriso

Per molte persone, la gengivectomia non serve solo a mantenere la salute, ma anche a sentirsi bene con il proprio sorriso. Se avete la sensazione che le vostre gengive si mostrino troppo quando sorridete (il cosiddetto "sorriso gommoso"), questo intervento può farvi ottenere una linea gengivale più uniforme.

Si tratta di un piccolo "restyling" delle gengive: si elimina la gengiva in eccesso per far apparire più denti, oppure si appiana la linea gengivale in modo che tutto risulti equilibrato. Le persone che intendono sottoporsi a faccette o corone a volte necessitano di questo intervento prima, in modo che i nuovi denti abbiano un aspetto naturale.

Vantaggi rapidi:

  • Elimina il tessuto gengivale infetto, in modo che le gengive tornino in salute
  • Riduce le tasche gengivali, riducendo il rischio di perdere i denti.
  • Facilita la pulizia di denti e gengive
  • Aiuta il sorriso ad avere un aspetto migliore e più uniforme
  • Prepara la bocca per le nuove corone o faccette

Siete adatti alla gengivectomia?

Non tutti hanno bisogno di una gengivectomia, anche se le gengive si sentono strane o hanno un aspetto un po' strano. Come si fa a sapere se è giusta per voi? Parliamo dei segnali da ricercare e di cosa controllerà il vostro dentista.

Segni e problemi comuni:

  • Gengive gonfie, doloranti o sanguinanti
  • Alito cattivo che non va via, nemmeno dopo lo spazzolamento
  • Tasche gengivali profonde che non si possono pulire a casa
  • Gengive che coprono troppo i denti (aspetto "gommoso")
  • Crescita eccessiva delle gengive causata da farmaci o sfregamento

Se una di queste situazioni vi assomiglia, la prossima tappa è un controllo odontoiatrico. Il parodontologo controllerà le gengive con una sonda molto sottile, guarderà le radiografie per vedere se c'è una perdita di osso e vedrà come vi prendete cura dei vostri denti.

Di solito siete adatti se:

  • I trattamenti di base (come una pulizia profonda) non hanno funzionato
  • Ci sono tasche profonde 4 mm o più che non migliorano.
  • Le gengive sono altrimenti sane e possono guarire bene dopo l'intervento.
  • Non vi piace proprio l'aspetto delle vostre gengive

Se avete un diabete molto grave, fumate molto o guarite lentamente, potreste non essere il candidato migliore. Il modo migliore per saperlo è fare una chiacchierata sincera con il vostro dentista.


Gengivectomia vs. altri interventi sulle gengive: Qual è la differenza?

La gengivectomia è ottima, ma altre procedure possono talvolta funzionare meglio. Ecco un semplice esempio di come non siano uguali.

Gengivectomia vs. gengivoplastica

  • Gingivectomia: Rimuove il tessuto gengivale malato o in eccesso, soprattutto per risolvere le tasche profonde o la crescita eccessiva delle gengive.
  • Gengivoplastica: Rimodella il bordo gengivale per renderlo più bello e uniforme. Spesso i dentisti eseguono entrambe le operazioni contemporaneamente, soprattutto quando si desidera un sorriso più bello.

Gengivectomia vs. allungamento della corona

  • Allungamento della corona: Questo intervento toglie sia la gengiva che, a volte, un po' di osso per mostrare più denti. Questo è importante se si ha una carie o un danno sotto la gengiva, o se si vuole ottenere una corona sul dente.

In breve: la gengivectomia è come tagliare un po' il bordo, mentre l'allungamento della corona scava più in profondità, dando al dentista più denti su cui lavorare.


Guida alla gengivectomia

Come si svolge l'intervento di gengivectomia? Passo dopo passo

Siete curiosi di sapere cosa succede in realtà? Non preoccupatevi, non è così spaventoso come sembra. Ecco il resoconto.

Fase 1: preparazione e addormentamento

  • Il dentista o il parodontologo provvederà innanzitutto a pulire i denti per eliminare i pezzi di placca più grandi.
  • Quindi, si anestetizza la zona con un anestetico locale (spesso lidocaina), in modo da non sentire dolore durante il lavoro, ma solo un po' di pressione.

Fase 2: eseguire l'intervento chirurgico

Esistono alcuni modi principali in cui il dentista può eseguire una gengivectomia:

  • Tecnica del bisturi: Il metodo della vecchia scuola prevede l'uso di un piccolo coltello affilato per tagliare la gengiva. È un'operazione attenta e precisa, utilizzata sia per motivi di salute che estetici.
  • Tecnica laser: Utilizza una luce laser per rimuovere il tessuto. La maggior parte delle persone sanguina meno, si gonfia meno e guarisce un po' più velocemente con il laser. Gli studi dimostrano anche che probabilmente si avrà bisogno di meno farmaci antidolorifici.
  • Elettrochirurgia: Questo metodo utilizza una piccola corrente elettrica per tagliare e sigillare il tessuto allo stesso tempo. È veloce, con un sanguinamento molto ridotto.

Il dentista sceglierà ciò che è meglio per voi, per le vostre gengive e per il vostro comfort.

Fase 3: pulizia

  • Il dentista sciacqua la bocca e si assicura che non rimangano pezzi.
  • A volte viene applicata una benda morbida (come un piccolo mastice) sulla zona per proteggerla per qualche giorno mentre inizia a guarire.

L'operazione dura in genere dai 30 ai 90 minuti, a seconda del numero di denti da trattare.


Recupero e cura della gengivectomia: Come guarire

Siamo onesti: nessuno ama riprendersi da un intervento chirurgico. Ma c'è una buona notizia: la gengivectomia è spesso più facile e veloce da guarire di quanto ci si possa aspettare. Sapere cosa fare rende tutto più facile.

Prime 24-48 ore

  • Aspettatevi un po' di gonfiore, un leggero sanguinamento e un po' di indolenzimento. Questo significa che il vostro corpo si sta mettendo al lavoro.
  • Se il dentista ve li prescrive, usate degli antidolorifici, come l'ibuprofene o l'acetaminofene.
  • Mantenete l'area pulita, ma con delicatezza. Il dentista potrebbe consigliare di usare uno speciale colluttorio (come il Peridex) invece di spazzolare la zona dolorante.
  • Lasciare il bendaggio da solo, non toccarlo.

Suggerimento: Gli impacchi di ghiaccio sulla guancia (15 minuti prima e poi dopo) possono aiutare a ridurre il gonfiore.

Settimana 1: Cosa mangiare, come pulire e come riposare

  • Mangiate cibi morbidi: Provate yogurt, frullati, uova, ricotta, zuppa (non calda), purè di patate, pasta o verdure a cottura morbida.
  • Saltare: Crackers, pane croccante, cibi piccanti o aciduli, roba croccante e alcol. Fanno più male alle gengive e rallentano la guarigione.
  • Spazzolatura: Spazzolare e passare il filo interdentale sugli altri denti come di consueto, ma evitare di spazzolare l'area trattata. Sciacquare delicatamente con un collutorio.

Settimane 2-4: guarigione e controlli

  • Le gengive iniziano a ricostruirsi. Il bendaggio potrebbe cadere o il dentista potrebbe sostituirlo.
  • Le visite di controllo con il dentista sono fondamentali: si accerteranno della buona guarigione e toglieranno gli eventuali punti di sutura.

Guarigione completa: Quanto tempo ci vuole?

  • La prima guarigione richiede 1-2 settimane per la superficie gengivale.
  • La guarigione completa e i risultati finali si manifestano in 4-6 settimane.
  • Le gengive migliorano con il passare del tempo.

Suggerimento: Andate ai vostri follow-up. Davvero. È così che si ottengono i risultati migliori.


Possibili rischi e problemi

Quasi tutti gli interventi chirurgici presentano dei rischi, anche quelli odontoiatrici. La buona notizia? Se ci si rivolge a un dentista esperto, i problemi sono rari.

I problemi più probabili sono di lieve entità:

  • I denti sono un po' sensibili, soprattutto alle bevande e ai cibi freddi
  • Alcuni gonfiori o lievi contusioni

A volte può succedere:

  • Infezione (verificare la presenza di arrossamento, pus, febbre; in caso di infezione, chiamare il dentista)
  • Sanguinamento che non si arresta (raro: premere un panno pulito, poi chiamare il dentista)
  • Le gengive potrebbero guarire in modo non uniforme, lasciando spazi ("triangoli neri") tra i denti.

Il vostro dentista vuole che guariate bene, quindi potete aiutarlo seguendo le sue istruzioni, non fumando, non bevendo alcolici e mantenendo la bocca pulita.


Quanto costa la gengivectomia?

Ammettiamolo: i soldi contano. Il costo della gengivectomia varia molto, in base alla difficoltà del lavoro, al luogo in cui si vive e al modo in cui viene eseguito.

Cosa influisce sul prezzo:

  • Quanti denti o punti devono essere riparati
  • Quale metodo utilizza il vostro dentista (il laser a volte costa di più, ma può significare una guarigione più rapida)
  • Dove si vive (i prezzi delle grandi città sono solitamente più alti)
  • Quanto è esperto il vostro dentista o specialista

Costo approssimativo:

  • $200-$400 per ogni dente, se lo si desidera per l'estetica
  • $1.000-$3.000 per un'intera sezione della bocca

L'assicurazione è utile? Se avete bisogno di una gengivectomia per risolvere una malattia gengivale o un problema di natura medica, l'assicurazione potrebbe coprirla. Se invece volete solo migliorare il vostro sorriso, probabilmente pagherete voi stessi. Ogni piano assicurativo è diverso, quindi chiedete sempre.


Domande frequenti (FAQ) sulla gengivectomia

La gengivectomia è dolorosa?
La maggior parte delle persone sente solo un po' di dolore, grazie all'iniezione insensibile. Si possono usare i normali antidolorifici e, dopo un giorno o due, la maggior parte delle persone si sente bene.

Quanto dura la procedura?
L'intervento dura da mezz'ora a un'ora e mezza, a seconda del numero di punti da sistemare.

Le gengive ricrescono dopo una gengivectomia?
No, la gengiva non ricresce nel punto in cui è stata tagliata. Ma con una buona cura, la gengiva conservata rimarrà sana e compatta.

Avrò bisogno di assentarmi dal lavoro?
Molte persone tornano al lavoro o a scuola il giorno successivo, soprattutto se sono stati trattati solo uno o due denti. Se sono stati eseguiti più interventi, è consigliabile prendersi un giorno di riposo.

Quando posso tornare a lavarmi i denti normalmente?
Le parti della bocca che non sono state trattate possono essere lavate con lo spazzolino e il filo interdentale la sera stessa. Per quanto riguarda la zona dell'intervento, aspettate che il dentista vi dica che è tutto a posto: di solito ciò avviene entro una o due settimane.


Conclusioni: La gengivectomia è adatta a voi?

Riassumiamo. La gengivectomia è un metodo sicuro e comprovato per combattere i disturbi gengivali, sistemare un sorriso gommoso e preparare il terreno per un nuovo lavoro dentale. Se vi fidate del vostro dentista e vi prendete cura della vostra bocca, otterrete gengive più sane e, siamo onesti, un sorriso più bello.

Punti chiave:

  • Elimina le gengive malate o in eccesso per migliorare l'aspetto della bocca.
  • La guarigione è di solito più veloce e più facile di quanto si possa immaginare.
  • Può fermare i problemi dentali più gravi prima che inizino
  • La maggior parte delle persone ama i risultati: un sorriso luminoso e uniforme che sembra valere la pena di ottenere.

Cosa fare dopo:
Se il vostro dentista vi ha parlato di una gengivectomia, non siate timidi nel fare molte domande. Un buon dentista o parodontologo vi guiderà in ogni fase, vi spiegherà cosa aspettarvi e imposterà un piano che corrisponda alle vostre esigenze e ai vostri desideri. Volete prendervi cura delle vostre gengive per sempre? Prendete un appuntamento e fate una vera chiacchierata: il vostro futuro sorriso vi ringrazierà.


Fonti e letture extra

Ricorda: La chirurgia gengivale può sembrare scoraggiante, ma non siete soli. Con una buona informazione, una buona preparazione e il dentista giusto, potete ottenere una bocca più sana e un sorriso che sarete orgogliosi di mostrare.

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